Per accedere ai contenuti della rivista, occorre autenticarsi.
EDITORIALE
di Giovanni Nazzaro (N. I_MMXVII)
The Russian law No. 242-FZ seems to have something in common with the judgment of CJEU in cases C-203/15 and C-698/15.
GIURISPRUDENZA
di Calogero Gaetano Paci (N. I_MMXVII)
European Court of Human Rights, Grand Chamber, Case of De Tommaso v. Italy, Application no. 43395/09, Strasbourg 23 February 2017. La Grande Camera della Corte Europea dei diritti dell’uomo ha pronunciato la sentenza riguardante una misura di prevenzione personale (sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno) nei confronti di un soggetto a pericolosità generica, affermando la violazione dell’art. 2 del IV Protocollo che garantisce la libertà di circolazione, da parte della legge n. 1423/1956, art. 1 e ss. (art. 1 del d.lgs. n. 159/2011) poiché non garantisce la prevedibilità della misura, la cui applicazione è rimessa alla discrezionalità giurisprudenziale; in particolare viene contestata la non tassatività della normativa nel determinare le categorie dei destinatari e lo stesso contenuto della misura di prevenzione personale (http://hudoc.echr.coe.int/eng?i=001-171804).
di Domingo Magliocca (N. I_MMXVII)
L’ammonimento antistalking, entrato in vigore col D.L. 11/2009, consiste nel richiamo orale del Questore rivolto allo stalker, il quale viene diffidato dal tenere un comportamento contra legem ed è avvisato che, nel caso non interrompa la condotta persecutoria, subirà un processo penale per il delitto di Atti Persecutori (art. 612 bis c.p.).
di Simona Usai (N. I_MMXVII)
La normativa che regola la liquidazione degli onorari, delle indennità e delle spese per il CTU, nel tempo, ha subito diverse modifiche. Da ultimo la sentenza n. 23133/2015 ha precisato che le parti sono solidalmente responsabili del pagamento.
ETSI STANDARDS
by Gerald McQuaid and Domenico Raffaele Cione (N. I_MMXVII)
Current ETSI activity on Lawful Interception (LI) and Retained Data (RD) is managed mainly by three main standardization committees: ETSI TC LI (the leading LI/RD group), TC CYBER and ISG NFV
BALISTICA
di Pasquale Luca Iafelice e Gianpaolo Zambonini (N. I_MMXVII)
Il problema dell’identificazione è trasversale a tutta l’attività di polizia, sia essa a carattere preventivo o di intelligence, che quella propriamente giudiziaria, messa in atto cioè dopo la commissione di un reato. Però, mentre l’identificazione di persone ha compiuto passi da gigante grazie alle consolidate scoperte scientifiche ed alle evoluzioni tecnologiche che hanno segnato il secolo scorso, l’identificazione di un arma da fuoco per mezzo dell’analisi comparativa balistica ha potuto beneficiare delle nuove tecnologie solo in tempi relativamente recenti.
Come abbiamo avuto modo di illustrare nella prima parte di questo lavoro, nonostante i numerosi aspetti critici la balistica comparativa sta progredendo nella direzione giusta e le innovazioni non mancano. Nel seguito presenteremo una panoramica delle nuove metodologie di analisi e delle innovative tecniche di imaging utilizzate o in corso di studio nell’ambito della balistica forense, analizzandone brevemente i punti di forza e di debolezza. Avremo modo di apprezzare così gli sforzi compiuti da ricercatori in tutto il mondo per la messa a punto di nuove tecniche analitiche e di osservare che, forse, non siamo poi tanto lontani dal raggiungimento dell’obiettivo finale: una piena identificazione dell’arma da fuoco con un livello di certezza paragonabile a quello fornito dal profilo del DNA nell’identificazione di persone.
LAWFUL INTERCEPTION
di Milto Stefano De Nozza (N. I_MMXVII)
Corte di Cassazione, Sezione II Penale, sentenza n. 51034 del 4 novembre 2016. L’intercettazione di comunicazioni tra presenti eseguita a bordo di una autovettura attraverso una microspia installata nel territorio nazionale, dove si svolge altresì l’attività di captazione, non richiede l’attivazione di una rogatoria per il solo fatto che il suddetto veicolo si sposti anche in territorio straniero ed ivi si svolgano alcune delle conversazioni intercettate.
di Giovanni Nazzaro (N. I_MMXVII)
Schema di decreto legislativo recante norme di attuazione della direttiva 2014/41/UE relativa all’ordine europeo di indagine penale – Atto del Governo n. 405 del 21 marzo 2017.
LEGGI E NORME
di Elena Bassoli (N. I_MMXVII)
Decreto Legislativo del 25 maggio 2016, n. 97 (GU Serie Generale n.132 del 8-6-2016). Il 23 giugno 2016 è entrato in vigore il Freedom Of Information Act che rende libero e gratuito l’accesso all’informazione pubblica e agli atti della P.A. Tutti i cittadini avranno la possibilità di richiedere documenti e atti della Pubblicazione Amministrazione. Fanno eccezione le documentazioni considerate sensibili, secondo uno specifico iter per il quale verrà comunque data risposta ai cittadini che ne faranno richiesta.
di Andrea Girella (N. I_MMXVII)
Decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244 (GU Serie Generale n.304 del 30-12-2016). Sono più di 103 le proroghe previste in diversi settori dal Decreto legge n. 244/2016 di fine anno. Pubbliche amministrazioni (art. 1). Adeguamento normativa antincendio scuole (art. 4, comma 2). Impianti di produzione di energia termica (art. 12, comma 2). Beni e attività culturali (art. 11). Sistri (art. 12, comma 1): viene prorogato, per la quarta volta e fino al 31 dicembre 2017 il subentro del nuovo concessionario e il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri).
Nel presente articolo si analizza l’art. 8 che conferma, sul fronte della sicurezza, la possibilità per l’intelligence di effettuare colloqui preventivi nei confronti di detenuti per raccogliere informazioni utili a prevenire delitti di terrorismo.
di Claudio Cazzolla (N. I_MMXVII)
DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2016, n. 243. Sulla Gazzetta ufficiale n. 304 del 30/12/2016 è stato pubblicato il provvedimento d’urgenza di 8 articoli contenuti in 4 Capi recanti disposizioni in materia ambientale, disposizioni in materia di lavoro, politiche sociali e istruzione. Il decreto-legge prevede anche all’articolo 7 interventi funzionali alla preparazione e organizzazione della Presidenza italiana del G7 nel 2017, evento che si terrà il 26 e 27 maggio 2017 a Taormina. Per le opere di realizzazione dell’evento internazionale viene richiamato l’art. 63 del Dlgs 18 aprile 2016, n. 50 per l’aggiudicazione di appalti pubblici mediante una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara.
TECHNOLOGY
by Margherita Bianchi and Daniele Fattibene (N. I_MMXVII)
Current security threats represented by illicit substances and explosive materials might significantly be challenged through innovative technological support. Actual devices appear to be inadequate in effectively tackling this dangerous and ever-expanding criminal market. A concrete answer is represented by NOSY, a EU-funded project whose advanced characteristics allow higher sensibility and more helpful monitoring. The use of NOSY’s recorded data as judicial proofs in courts could represent a great step forward both in the quality and in the timing of judgments. Novel science needs however richer clarification about its validation, thus its admissibility in courts.
di Armando Frallicciardi (N. I_MMXVII)
In diverse circostanze è stato ipotizzato di utilizzare, a scopi investigativi, le informazioni di localizzazione memorizzate nei VLR associati con gli MSC in cui sono registrati gli utenti. Considerando che alcune informazioni presenti nel VLR sono permanenti ed altre temporanee si ritiene, opportuno fornire una sintetica descrizione delle funzioni del VLR e delle procedure di rete che determinano la temporaneità delle informazioni di localizzazione in questo elemento della rete mobile.
DIRITTO DI INTERNET
di Antonio Di Tullio D’Elisiis (N. II_MMXVI)
Corte di Cassazione, Sezione V penale, sentenza n. 13057 del 28 ottobre 2015 e depositata il 31 marzo 2016. Con la sentenza in argomento la Cassazione ha affermato per un verso che, tra i sistemi informatici che possono essere oggetto della condotta delittuosa preveduta dall’art. 615 ter c.p. (vale a dire il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico), vi è anche la casella di posta elettronica, per altro verso, ha chiarito come e in che termini questa casella di posta elettronica possa essere oggetto dell’attività delittuosa prevista dall’art. 615 ter c.p.
CRIME SCENE
di Sabrina Conoci, Salvatore Petralia, Francesco Rundo, Sebastiano Battiato (N. I_MMXVII)
Un’attenta disamina dei processi penali più recenti (alcuni dei quali divenuti “mediatici”) ha evidenziato il ruolo dirompente dell’analisi genetica e bio-molecolare nelle indagini investigative eseguite dagli inquirenti. Quando viene richiesta la repertazione di campioni biologici, le procedure adottate per il campionamento e successiva analisi delle tracce, devono rispettare standard di altissimo rigore scientifico grazie ai quali è poi possibile garantire l’accuratezza, la ripetibilità e l’assenza di contaminazione dovuta ad una non conforme procedura di repertazione o ad una errata catena di custodia del reperto. Nell’articolo che segue, gli autori illustreranno le potenzialità dei sistemi c.d. “Point of Care”(PoC) genetici” sia in riferimento all’indagine genetica in ambito forense che, in generale, come strumento per l’analisi in loco di reperti biologici rinvenuti nella scena di un crimine. Il “PoC genetico” può essere definito come sistema in grado di eseguire il processo diagnostico sample-in-answer-out senza intervento di un complesso laboratorio analitico. Esso è costituito in concreto dalla combinazione tra un sistema di detezione per il riconoscimento della composizione genetica e bio-molecolare del campione, da un sistema di trasduzione ottica od elettrica del segnale e da un sistema di post-processing dei dati, che si avvale di algortimi di interpretazione “immediata” delle rilevazioni acquisite, le quali produrrano in concreto report sulla profilazione del DNA campionato.
di Ana Isabel Peris Mendoza (N. I_MMXVII)
Sulla base del principio di Locard, quando un criminale interagisce con una vittima, i due hanno elementi che vengono trasferiti dall’aggressore alla vittima e viceversa. Tuttavia, non dobbiamo solo osservare gli indizi fisici. È importante tenere conto di quelle emozioni che le prove possono trasmettere e saranno fondamentali per la futura ipotesi di un profilo criminale del criminologo.
DIGITAL FORENSICS
di Fabio Massa (N. I_MMXVII)
L’Anti-Forensics è l’insieme di strumenti, metodi e processi che ostacolano l’applicazione della Digital Forensics. Sebbene il termine non sia nuovo, non esiste una chiara definizione di queste tecniche, tuttavia lo scopo finale rimane quello di influire negativamente sulla esistenza, quantità e/o qualità delle prove nella scena del crimine digitale, con la conseguenza di rendere impossibile o complesso condurre le indagini. Conoscere l’Anti-Forensics, o non far finta che non esista, consente di affrontare le nuove sfide offerte dalla tecnologia per sviluppare opportune metodologie di identificazione e di analisi digitale adeguate a tutte le situazioni.
CIRCOLAZIONE STRADALE
di Marco Massavelli (N. I_MMXVII)
Tribunale ordinario di Rovigo, Sentenza n. 1023 del 22 novembre 2016. Gli Scout Speed sono nuovi modelli di autovelox installati su auto civette della polizia, che funzionano anche se il mezzo della polizia sul quale è installato è in movimento; l’apparecchio è inoltre in grado di fotografare le auto avanti e dietro quella della polizia e quelle provenienti dall’opposto senso di marcia. Nella sentenza n. 654/2016 del GdP di Firenze viene affermato che la contestazione immediata deve considerarsi un “principio fondamentale per le infrazioni al codice della strada” obbligando ad un “maggior rigore nel procedimento di irrogazione della sanzione”. Tuttavia, secondo la sentenza n. 1023/2016 del Tribunale di Rovigo la legge non prevede l’obbligo di presegnalamento della postazione della polizia, trattandosi di accertamento dinamico.