Page 13 - I_COMPRO_ORO
P. 13
Maurizio Taliano e Davide Acquaviva, “I Compro Oro”
L’attività di Compro Oro presenta minori problematiche ed incognite ri-
spetto ad altre realtà commerciali. Innanzitutto i privati che si recano nel
negozio per vendere la propria merce rappresentano sia i fornitori sia,
spesso, anche i clienti dell’attività. Inoltre questi ultimi sono attratti dalla
possibilità di ottenere un pagamento immediato e in contanti su ogni og-
getto venduto ovvero di poter monetizzare subito il proprio oro vecchio;
queste dinamiche permettono di ridurre quell’elemento di complessità, ti-
pico della maggior parte delle attività commerciali, che è il reperimento
della clientela.
Di Compro Oro, in Italia, ce ne sono circa 23.000[6]. Solo dieci anni fa ce
n’era qualche centinaio. La grave crisi economica di questi anni ha spinto
tante persone a ricavare un po’ di soldi dalla vendita degli ori che non si
usano più. Per i negozi che ritirano oro, argento e preziosi vi è stata una
crescita esponenziale, sia in termini numerici che di fatturato.
Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, afferma: «L’esplosione
dei Compro Oro ha avuto la conseguenza di dare grande impulso al loro
giro d’affari, tanto da rendere l’Italia un paese esportatore di oro pur non
sentano numerose qualità rinnovabili; la possibilità quindi di recuperarli consente
un risparmio ecologico ed energetico considerevole. Se si pensa alla devastazione
compiuta in alcune aree della terra per estrarre metalli preziosi dalle rocce, il van-
taggio di sfruttare oro già estratto è indiscutibile. Il tema della salvaguardia delle
risorse ambientali è un tema di attuale interesse, tanto che alcuni istituti di ricerca
hanno promosso, ed alcune aziende hanno realizzato, il recupero di questo ed altri
metalli preziosi dai componenti elettrici ed elettronici di vari dispositivi come com-
puter, smartphone, tablet e televisori.
[6] In base ai dati forniti da Antico (Associazione nazionale tutela i compro oro)
a inizio 2013 erano circa 35mila (gioiellerie incluse), a marzo 2014 erano circa
23.000 su tutto il territorio.
ALEERTXS 13